Arte, tradizioni e artigianato

Forte Su Pisu

Il Forte Sabaudo simbolo della città di Sant'Antioco, testimonianza di resistenza

Il forte sabaudo di Su Pisu, chiamato anche "Sa guardia de Su Pisu", si staglia maestoso dominando dall'alto di una piccola collina la città di Sant'Antioco. La vista di cui si può godere dall'antico edificato militare è da togliere il respiro, con la laguna e i bei vigneti che la caratterizzano. Si erge sopra rovine di civiltà antiche, fenicio cartaginesi e spagnole. Il suo ruolo primario era quello di difesa, ma potè svolgere tale compito per brevissimo tempo, in quanto, con la fine degli stati barbareschi, cadde in disuso. Più volte restaurato, gli ultimi lavori risalgono al 1999. Sorge vicino all'ammaliante villaggio Ipogeo e alla splendida Basilica.

Eroi sardi combatterono per difenderlo

La storia del forte Su Pisu, seppur breve, è intrisa di passione e purtroppo di morti e combattimenti. Emblema assoluto è la battaglia che lo vide protagonista nell'Ottobre del 1816, quando navi cariche di pirati saraceni, in cerca di risorse, lo depredarono. La coraggiosa resistenza perpetrata dall'ufficiale Melis-Alagna e dalle sue truppe, si rivelò vana, vista l'enorme disparità di uomini e munizioni. Tanti caddero in battaglia e furono ben 133 i prigionieri trasferiti in territorio tunisino. In seguito a questo accadimento le potenze europee organizzarono un intervento concertato per mettere la parola fine alle invasioni dei pirati degli stati Barbari.


Nella foto: il forte de Su Pisu di San'Antioco (isola di Sant'Antioco, Sardegna Sud-Ovest). Da sulcisiglesiente.eu.

2 Commenti

  • Maurizio La Noce
    28/05/2017 15:46

    Da cosa nasce la denominazione "sa guardia de su più"? Il forte sabaudo esistente a s.antioco?

  • Redazione Blog Pagine Sì
    29/05/2017 09:47

    Buongiorno Maurizio dalla Redazione Blog di Pagine Sì! S.p.A., curatrice del sito Sant'Antioco Sardegna. La denominazione "Sa Guardia de su Pisu" si riferisce alla posizione dominante del forte sabaudo non soltanto sulla cittadina di S. Antioco, ma anche sulle coltivazioni circostanti. Si potrebbe forse tradurre in "La guardia del SemeBaccello". Chiediamo comunque aiuto a tutti gli utenti sardi per una maggiore precisione. Cordiali saluti, Redazione Blog Pagine Sì!

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