Le Feste dedicate a Sant'Antioco
Il Patrono della Sardegna viene celebrato nell'Isola e Comune omonimo della Costa Sud-Ovest della Sardegna in due circostanze: 15 giorni dopo Pasqua la Festa; il Primo Agosto la Sagra estiva
Sant'Antioco, medico nato in Mauritania nel 95, venne condannato alla tortura e poi all'esilio in Sardegna, pare dallo stesso imperatore Adriano, per la sua opera di conversione al cristianesimo. Costretto a lavorare nelle miniere del Sulcis, viveva in alcune tombe di un'antica necropoli punica scavata nella roccia. Morì pregando nell'attesa di venire prelevato dai soldati romani e, da subito, il popolo iniziò a recarsi in preghiera presso la sua grotta.
Un culto che dura da due millenni
Le celebrazioni in memoria del santo risalgono ai primordi del cristianesimo, ma quando venne ritrovato il suo corpo nel XIV secolo, i fedeli provenienti da tutta l'isola iniziarono a ritrovarsi anche per ricordare quell'evento. Oggi le feste dedicate a Sant'Antioco, nell'omonima isola e cittadina, si tengono in due periodi diversi. Quindici giorni dopo la Pasqua si dà il via a una settimana/dieci giorni di manifestazioni varie che comprendono eventi culturali e spettacoli, ma il vero clou è programmato nel periodo estivo.
D'estate la Sagra
Il 1° agosto si tiene invece una solenne processione a cui partecipano gruppi di fedeli di tutto il Sulcis vestiti in abiti tradizionali, gruppi folk, bande musicali. Seguono poi balli in piazza, stand enogstronomici e degustazioni di prodotti tipici per terminare poi con uno strabiliante spettacolo pirotecnico.
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